
Corso di Cultura Politica
A partire da gennaio 2023 è stato organizzato un corso online di cultura politica.
Per tutti coloro che pensano di impegnarsi politicamente a servizio della gente.
Per tutti coloro che vogliono aumentare la propria comprensione delle questioni principali oggetto delle decisioni politica.
Per tutti coloro che desiderano vedere le questioni politiche da punti di vista diversi da quelli proposti dal pensiero attualmente dominante sui mass media.
Per informazioni ed iscrizioni: https://sovranitapopolare.info/corso-politica/
III INCONTRO PLENARIO DEL CENTRO DI GRAVITA’ – OLTRE LA TRANSIZIONE
Abbiamo organizzato il 3° incontro plenario del Centro di Gravità a Roma il sabato 26 e 27 Novembre 2022, dopo il 1°di Roma del 2020, ed il 2° di Avellino del 2021.
Il filo conduttore è stato il titolo “OLTRE LA TRANSIZIONE – Affinare la mappa per indicare i sentieri”.
L’incontro è servito rinsaldare la nostra amicizia alla luce delle interessanti analisi emerse nei nostri gruppi di studio e con il contributo di nuovi amici che abbiamo invitato, e nel segno della nostra sintonia con Giulietto Chiesa. Trovate il programma completo dell’incontro sulla pagina dedicata.
CONFERENZA CdG & FISI “SERVA ITALIA? ESPLORARE IL TERRITORIO DELLA CRISI”
Il Centro di Gravità insieme al sindacato FISI ha tenuto con successo la conferenza “Serva Italia? Esplorare il territorio della crisi” per discutere la situazione attuale in Italia, evidenziare i problemi più importanti e proporre alcune soluzioni per affrontarli. La conferenza si è tenuta il 21 Aprile 2022 alle 9:45 al Palazzo Serra di Cassano dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici in via Monte di Dio 14 a Napoli.
Il nostro evento è stato trasmesso in diretta e registrato. Pubblicheremo tutti gli interventi sulla pagina dedicata, mano a mano che saranno montati. Abbiamo colto l’occasione per commemorare Giulietto Chiesa, dalla cui idea è nato il Centro di Gravità, ed ecco il video con cui l’abbiamo fatto:
Per approfondire: Lettera di Invito, Locandina e pagina dedicata.
ESPLORARE IL TERRITORIO DELLA CRISI
DISEGNARE LA MAPPA GLOBALE
L’1 e 2 febbraio 2020 quasi 100 “intellettuali, pensatori e artigiani” italiani, di discipline diverse, provenienti da percorsi professionali, culturali e storie politiche anche molto differenti, si sono incontrati a Roma per la prima volta, innanzitutto per conoscersi, uniti nel constatare la necessità di trovare punti di convergenza e analisi comuni per fronteggiare insieme la vera e propria transizione globale di sistema che è già in pieno avanzamento e si attua in tempi sempre più rapidi.
• Affrontare questa transizione con consapevolezza e spirito critico è un compito che non può essere affrontato da individui singoli, dal solo Occidente, da una sola o da alcune civiltà; ciò richiede la cooperazione di tutte le comunità umane, di tutte le religioni, delle esperienze e delle correnti di pensiero più diverse.
• I concetti portanti del vivere umano, quelli della sacralità e della gratuità della vita, quello della giustizia, della libertà comune, della democrazia, o sono stati demoliti, oppure hanno perduto ogni concreto significato. Le istituzioni che sorsero per realizzarli o amministrarli, sono state rese inefficaci. Si dovrà crearne di nuove, che rispecchino i nuovi equilibri che la Transizione sta sostituendo agli antichi, abbattendo le resistenze dell’inerzia del Potere. Si renderà necessario costruire una nuova mappa di linguaggi, poiché perfino il vocabolario che esprimeva quei concetti è ormai in mano di chi vuole solo dominare e appropriarsi del bene comune per farlo proprio. L’educazione delle nuove generazioni al pensiero critico e dialettico è una delle leve centrali di ogni trasformazione positiva e creatrice.
Sarà necessario rivalutare i principi del diritto naturale, intuitivi e comuni all’umanità.
S’imporranno nuove norme giuridiche, che fissino i nuovi rapporti a garanzia della giustizia e della sopravvivenza. Come, ad esempio, quella che proibisce la violazione del principio di rotazione naturale; come l’affermazione del diritto di accesso alla biosfera; come il divieto assoluto della privatizzazione dell’atmosfera, delle acque e del flusso solare.
• Progresso e modernità richiederanno nuove definizioni. Occorre opporsi a tutti i tentativi di tagliare le radici e di cancellare la storia e la diversità culturale. La memoria del passato è ricchezza.
• Tutto ciò, però, non può avvenire spontaneamente. Il Centro di Gravità nasce per esplorare il territorio della crisi e liberarlo dai falsi paradigmi che — come totem primitivi — impediscono il disegno della mappa globale, che dovrà squarciare il velo tessuto dalle ideologie dominanti. Occorre una nuova visione del futuro. È necessario costruire, per questo, un’agenda condivisa di priorità. Occorre definire metodi e strumenti d’analisi atti a comprendere il mondo del XXI secolo. Occorre individuare nuove forme dell’organizzazione politica, reinventare ciò che è pubblico, di tutti e di tutte, rimettere al centro l’umanità, la responsabilità, la partecipazione, il ruolo della comunità, delle nazioni, la gerarchia dei saperi.
• Com’è chiaro da quanto precede, il Centro di Gravità non si propone attualmente come embrione di un futuro partito politico. Anche perché nasce avendo di mira i problemi globali, con l’ambizione di superare i confini italiani per divenire lievito di un sapere comune.
Scopri l’Onda di Gravità ed una Bussola per il Centro di Gravità.