Considerando l’attuale situazione di guerra in Ucraina, pubblichiamo la lettera di Sergio Los a favore della pace che tutto il gruppo Informazione, Tecnologie ed Ecologia condivide
Di questa guerra è inutile cercare un colpevole, un cattivo, poiché le guerre non sono mai cessate: sono le competizioni a moltiplicarle. Ho avuto un amico molto caro, che aveva fatto il partigiano coi fratelli. Quando lo incontrai la guerra era finita e faceva il pittore. Un giorno mi disse, ho fatto il partigiano, patito la fame e rischiato la vita, perché questo odio potesse terminare, ma ora trovo una pace che è peggio della guerra, perché è una guerra nascosta, dove non riconosco più il nemico. È quella la madre di tutte le guerre che occorre riconoscere, per evitare che – quando finalmente cessa – abbia da ricominciare.
Se un intero pianeta usa le stesse risorse, avendo inventato una sola, unica, forma di vita industriale, in un unico mondo riconosciuto, e diversamente da altre, quelle risorse sono non rinnovabili (come l’acciaio), e richiedono altre risorse non rinnovabili che le alimentino per renderle usabili (come i combustibili), allora le guerre non potranno finire mai, per le inevitabili competizioni nel rendere proprie quelle inevitabilmente scarse risorse. É questa la guerra che dobbiamo vincere.
Gli altri viventi vivono di risorse rinnovabili e diverse, con tante e diverse forme di vita, anche quando sono prede di predatori. Ma noi, che con il linguaggio abbiamo la morale, possiamo evitare di essere predatori di prede umane, potremmo cercare e trovare tante forme di vita diverse, anche da quella della Macchina Termo Industriale, inventata dai colonizzatori per rendere uguale tutta la terra e che, depredando e intossicando il pianeta, ci ha già ampiamente mostrato la sua incompatibilità con la vita della Terra. Questa è una proposta, forse una preghiera, per evitare le guerre e quindi anche quella presente, che potrebbe diventare l’ultima per tutti i terrestri. Parlo a nome dei ‘terrestri’ contro tutti i ‘marziani’ macchinistici che per le stesse ‘non-ragioni’ la vogliono fare. Meglio cambiare vita insieme per evitare la guerra, che fare la guerra per evitare una vita insieme.
Sergio Los, uno dei terrestri, Bassano del Grappa, 4 marzo 2022